La lista potrebbe essere lunga nonostante le dimensioni ridotte della città.
Mantova ha una lunga storia e nasconde al suo interno numerose ricchezze storico artistiche.
Oggi ti aiuteremo a conoscere un po’ meglio questa città e tutte le bellezze che nasconde.
Prima di capire cosa vedere a Mantova vogliamo raccontarti la sua storia e qualche curiosità. Dal 1328 fino al 1707 è stata governata dai Gonzaga, una famiglia di Marchesi dediti alla letteratura e alla cultura. In oltre quattro secoli hanno arricchito la città di palazzi, chiese e monumenti molti dei quali ancora oggi visitabili.
Questa ricchezza le ha permesso di diventare nel 2016 Capitale della cultura italiana. Nella lista di cosa vedere a Mantova, però, non ci sono solo bellezze artistiche ma anche naturali. La città, infatti, è conosciuta per la presenza di tre laghi: lago Superiore, il lago di Mezzo ed il lago Inferiore che le danno un tocco romantico. Tra una visita in un museo e una passeggiata lungo fiume prenditi una breve pausa per assaporare qualche prodotto tipico, come i tortelli di zucca.
Se hai solo un giorno a disposizione e non sai cosa vedere a Mantova, non preoccuparti!
Il centro storico racchiude i principali monumenti della città, che potrai raggiungere comodamente a piedi.
Qui di seguito ti racconteremo le quattro attrazioni che devi assolutamente visitare.
Una testimonianza della famiglia Gonzaga è il Palazzo Ducale, che negli anni ha subito differenti modifiche. È stata costruita tra il XII e il XVIII secolo e tantissimi architetti, pittori e decoratori si sono occupati dell’estetica degli interni. Al suo interno potrai trovare affreschi meraviglio, portici, torri e giardini immensi.
Il palazzo è molto grande ed è suddiviso in tre differenti aree: il castello di San Giorgio, di cui ti parleremo in seguito, la Corte vecchia e la Corte Nuova.
È stato definito uno dei complessi architettonici più grandi in Italia. Per poterlo ammirare tutto hai bisogno di circa tre ore. Ti consigliamo di visitarlo in mattinata, periodo in cui il flusso di turisti è minore.
Una testimonianza della famiglia Gonzaga è il Palazzo Ducale, che negli anni ha subito differenti modifiche. È stata costruita tra il XII e il XVIII secolo e tantissimi architetti, pittori e decoratori si sono occupati dell’estetica degli interni. Al suo interno potrai trovare affreschi meraviglio, portici, torri e giardini immensi. Il palazzo è molto grande ed è suddiviso in tre differenti aree: il castello di San Giorgio, di cui ti parleremo in seguito, la Corte vecchia e la Corte Nuova. È stato definito uno dei complessi architettonici più grandi in Italia. Per poterlo ammirare tutto hai bisogno di circa tre ore.
Il castello di San Giorno ha bisogno di un paragrafo a parte perché negli anni è diventato un vero e proprio simbolo della città. Fu fatto costruire da Francesco I Gonzaga nel 1295 con scopo puramente difensivo. Ha una pianta quadrata con quattro torri di avvistamento angolari e un fossato. Negli anni si trasformò in residenza dei Gonzaga e molte stanze furono abbellita da affreschi. La camera Picta è una delle stanze più belle e il suo affresco, la Camera degli Sposi, è stato dichiarato un vero e proprio capolavoro della pittura rinascimentale. Il pittore Adrea Mantegna impiegò quasi 9 anni per riuscire a terminare l’opera.
A pochi passi dal Castello di San Giorgio abbiamo un altro monumento da inserire nella lista di cosa vedere a Mantova. Stiamo parlando della Cattedrale di San Pietro o Duomo di Mantova edificato nel XI secolo. Negli anni, come molti monumenti della città, ha subito dei miglioramenti e adattamenti a differenti stili. La facciata principale, infatti, ha uno stile tardo-barocca, mentre la torre campanaria è romantica. La pianta del Duomo è caratterizzata da cinque navate separate da delle colonne corinzie.
Per accedere non è necessario acquistare nessun biglietto perchè l’ingresso è gratuito.
A pochi passi dal Castello di San Giorgio abbiamo un altro monumento da inserire nella lista di cosa vedere a Mantova. Stiamo parlando della Cattedrale di San Pietro edificato nel XI secolo. Negli anni, come molti monumenti della città, ha subito dei miglioramenti e adattamenti a differenti stili. La faccia principale, infatti, ha uno stile tardo-barocca, mentre la torre campanaria è romantica. La pianta del Duomo è caratterizzata da cinque navate separate da delle colonne corinzie.
Non potevamo non consigliarti la visita al palazzo Te! È una villa risalente al 1500 realizzata dall’architetto Giulio Romano per volere di Federico II di Gonzaga. Per il nobile era un luogo in cui rifugiarsi e rilassarsi dagli obblighi di corte. Qui veniva organizzate feste e divertimenti con ospiti illustri. La leggenda narra che Federico II portasse nel palazzo la sua amante, Isabella Boschetto, a cui sono dedicati gli affreschi in molte stanze. Gli affreschi della Camera di Amore e Psiche e della Camera dei Giganti ti lasceranno a bocca aperta!
Vuoi arrivare a Mantova senza pensieri?
Se ti trovi nella città rimarrai piacevolmente colpito anche dalla bellezza delle sue piazze.
Vicino al Castello di San Giorgio si trova Piazza Sorello, la più grande del centro storico. Il nome deriva da un famoso poeta mantovano vissuto nel XII secolo, Sordello da Goito.
Qui troverai gli edifici più importanti della città, come il duomo, il palazzo ducale e il palazzo acerbi. Nella lista di cosa vedere a Mantova devi inserire questa chicca, ossia entrare nella casa di costruzione quattrocentesca che affaccia sulla piazza. All’interno c’è una particolare loggia con la statua in bronzo del Rigoletto, il protagonista del melodramma di Verdi.
Se ti trovi nella città rimarrai piacevolmente colpito anche dalla bellezza delle sue piazze.
Vicino al Castello di San Giorgio si trova Piazza Sorello, la più grande del centro storico. Il nome deriva da un famoso poeta mantovano vissuto nel XII secolo, Sordello da Goito.
Qui troverai gli edifici più importanti della città, come il duomo, il palazzo ducale e il palazzo acerbi. Nella lista di cosa vedere a Mantova devi inserire questa chicca, ossia entrare nella casa di costruzione quattrocentesca che affaccia sulla piazza. All’interno c’è una particolare loggia con la statua in bronzo del Rigoletto, il protagonista del melodramma di Verdi.
Un’altra piazza da visitare e piazza delle erbe dove tradizionalmente si svolge il mercato di frutta e verdura. La piazza è circondata da portici in cui puoi fare una sosta gustosa in qualche ristorante oppure curiosare in qualche negozietto. Inoltre, qui risiedono monumenti storici affascinanti come: il Palazzo della Ragione e la Torre dell’Orologio, la Rotonda di San Lorenzo e la Casa del Mercante.